DOLCEACQUA
Il paese di Dolceacqua si può considerare diviso in due parti: quella
di origini più antiche, Terra, chiamata dagli abitanti nel dialetto locale "Téra",
che sorge ai piedi del monte Rebuffao, e la parte moderna, chiamata il Borgo,
che si estende lungo la riva opposta, ai lati della strada che va verso valle.
Il nuovo quartiere del borgo venne creato nel XV secolo, le due parti di Dolceacqua
vennero collegate da un ponte di particolare fascino che monet riprodusse in un suo
dipinto definendolo un gioiello di leggerezza.
Il Castello fu costruito nel XIII secolo con torre difensiva venne poi ingrandito
nel XIV secolo.
Durante il rinascimento diventò una residenza signorile fortificata.
Il 27 luglio 1744 durante un episodio della guerra di successione austriaca
venne parzialmente distrutto dalle truppe Francesi e Spagnole;
subì ulteriori danneggiamenti nel terremoto del 1887
D'interesse storico sono anche la Chiesa parrocchiale di S.Antonio Abate eretta nel XV sec., la Chiesa di San Giorgio risalente all'XI sec. e il Santuario dell'Addolorata eretto nel 1890 e meta annuale di un devoto pellegrinaggio.